Immaginate lo schiavo trace Spartaco che, nel I secolo avanti Cristo, arringa i suoi colleghi rivoltosi con lo slogan: “Vi prometto che, se mi seguite, sarete un po’ meno schiavi”. Un quadretto da ‘Oggi le comiche’, ma qualcosa di simile è successo in occasione dell’ultima performance di Berlusconi che, per rinfrancare le truppe allo sbaraglio e riguadagnare un po’ dell’antica e dispersa popolarità ha detto, tra l’altro, che Forza Italia ha delle idee sull’euro, tipo “creare una seconda moneta, recuperando parte della nostra sovranità monetaria”. Ora, a prescindere dall’involontario e ridicolo accenno alla libertà dimezzata, o alla schiavitù a gettone (per dirla con lo Spartacus ‘Stanlio e Ollio style’), il rivoluzionario richiamo del leader azzurro ci ricorda tre cose, tutte ugualmente gravi e tutte ugualmente sufficienti a farvi capire perchè non votarlo mai: 1) La classe dirigente di centro destra (o quantomeno il suo leader storico) sa benissimo che l’Italia ha abdicato a un proprio potere sovrano; 2) Pur sapendolo non ha mai impostato, in vent’anni di ‘buongoverno’, una sola campagna politico-elettorale contro questo tradimento della Costituzione; 3) I ‘cosiddetti’ e ‘ipotetici’ feroci avversari della sinistra hanno avallato tutte le peggiori misure (dal fiscal compact al MES) miranti a puntellare lo stato di fatto oggi denunciato da Berlusconi. Quindi, il suo nuovo grido di battaglia non è l’approdo di una maturata, coerente e convinta reazione politica allo scippo notturno e criminale delle prerogative attribuiteci (in quanto popolo italiano) dall’articolo Uno della costituzione. E’ solo un gingle, un motivetto canticchiato perchè suona bene, perchè i sondaggisti han fiutato il vento, perchè denunciare i misfatti di eurolandia pompa il trend delle preferenze in cabina elettorale. Insomma, la menzione della sovranità perduta è l’equivalente della donnina nuda nello spot di una macchina nuova. Però il padre della patria ne è talmente poco persuaso da temperare subito il focoso proposito con un po’ di vaselina: seguiteci! Avremo una nuova monetina tutta nostra! In parte…
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